Sommario articolo
I capelli rossi non stanno bene a tutte. Vediamo come scegliere la tinta giusta in base alla propria carnagione.
Avere capelli rossi naturali, magari accompagnati da pelle di porcellana e lentiggini, è il sogno di tante donne. Purtroppo, però, le chiome ramate sono sempre più rare.
Certo, possiamo ricorrere alla tinta per cambiare colore, ma non è detto che il rosso ci stia bene, anzi, molto probabilmente non è così. Sono poche, infatti, le persone che possono portare senza problemi il rosso.
Capelli rossi, a chi stanno bene?
I capelli rossi stanno bene al 100% solo a chi è nato con questo magnifico colore. Tuttavia, anche le persone bionde con pelle chiara possono permettersi il rosso rame, con un risultato molto naturale.
Chi ha i capelli scuri e la pelle chiara con sottotono freddo dovrebbe evitare i rossi troppo chiari e caldi, mentre chi ha la pelle medio-scura e olivastra dovrebbe assolutamente rinunciare ad ogni tipo di rosso.
Capelli rossi: quale tinta scegliere?
Come abbiamo anticipato, i capelli rossi ramati stanno bene a chi ha la carnagione chiara e i capelli biondi. Chi ha la pelle chiara con sottotono caldo, occhi verdi o nocciola, e capelli castano chiaro o medio, può optare per un rosso rame scuro o un castano caldo con riflessi ramati.
Le tinte migliori per chi ha la pelle chiara, ma i capelli scuri, sono invece il rosso tiziano, il rosso mogano e il castano con riflessi mogano. Tenete presente, però, che si tratta di colori che non esistono in natura e che, quindi, pur essendo più adatti rispetto alle tinte ramate, risultano sempre molto artificiali.
Se avete la carnagione media o scura e non volete rinunciare al rosso, potete optare per un balayage o uno shatush, in modo da concentrare il colore lontano dal viso. In ogni caso, vi consigliamo di evitare il fai da te e di rivolgervi ad un bravo parrucchiere, che saprà consigliarvi la nuance più adatta.
FONTE FOTO: https://it.pinterest.com/pin/661184789016451482/
Riproduzione riservata © 2024 - NB